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L’argilla refrattaria è un materiale particolare, di grana molto grossa, che grazie alla sua resistenza permette la realizzazione di oggetti o sculture anche di grandi dimensioni.

Cammei, capolavori artistici creati rigorosamente a mano, richiedono lunghe e pazienti fasi di lavorazione. Vediamole brevemente insieme… La prima fase…

Continua il viaggio nella bottega dei vasai alla scoperta delle regole del colore nelle terrecotte della tradizione. Dove eravamo rimasti…?…

Il tondo in maiolica policroma raffigurante Medusa è una delle opere più importanti della collezione Mazza conservate presso i Musei Civici di Pesaro. Francesca Banini racconta il terribile incidente di cui l’autore dell’opera, il ceramista Ferruccio Mengaroni, fu vittima nel 1925, durante l’allestimento della “Biennale di Arti Decorative” a Monza.

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L’approccio con le ceramiche in fase di restauro, il rispetto della stratificazione storica dell’opera d’arte e l’immedesimazione con l’autore. È…

Colori, significati, funzionalità, tradizioni: i coccetti in terracotta un tempo usati in casa e in cucina nascondono un mondo di…

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Prosegue il percorso di scoperta attraverso le mille possibilità offerte dalle tecniche orafe di fusione. Siamo partiti dalla classica e…

Tra le verdeggianti colline marchigiane, nella frazione Valmir del comune di Petritoli, l’azienda Drum Art ha dato vita negli anni…

Parliamo di tecniche dal mondo dell’oreficeria… E fra le tecniche orafe di tradizione ce n’è una che, applicata con grande…

Continuiamo con il nostro percorso alla scoperta delle antiche tecniche di doratura delle miniature sui manoscritti in pergamena con l’ausilio…

Pochi ma fondamentali gli strumenti per la lavorazione e l’intreccio del vimine e di ramoscelli di altre piante spontanee raccolte…

Il tondo in maiolica policroma raffigurante Medusa è una delle opere più importanti della collezione Mazza conservate presso i Musei Civici di Pesaro. Francesca Banini racconta il terribile incidente di cui l’autore dell’opera, il ceramista Ferruccio Mengaroni, fu vittima nel 1925, durante l’allestimento della “Biennale di Arti Decorative” a Monza.