![DSC08563](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/DSC08563-thegem-blog-default.jpg)
L’approccio con le ceramiche in fase di restauro, il rispetto della stratificazione storica dell’opera d’arte e l’immedesimazione con l’autore.
È molto personale l’approccio che si ha con un’opera d’arte in quanto il restauratore ha la fortuna e la bellezza di poter fisicamente entrare in contatto con l’oggetto, con il dipinto, in questo caso con le ceramiche.
![San Giuda Taddeo coppa, maiolica a lustro Nicola da Urbino (attr.) Urbino, 1525 Collezione Mazza | Musei Civici Pesaro](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/DSC08540-1024x683.jpg)
Siamo dei medici delle opere d’arte, c’è prima una diagnosi che viene fatta sul “paziente”, in questo caso sull’opera d’arte che viene studiata nelle sue problematiche, nei difetti e in quello che è accaduto e quindi dobbiamo capire anche se è stata oggetto di un vecchio restauro, quindi se altre materie vi son state applicate e quindi si sono deteriorate oppure se sono in atto dei processi di degrado naturale, fisico. Una volta compresa la diagnosi, possiamo intervenire direttamente sulla materia per fissare, bloccare o almeno rallentare lo stato di degrado. Dopodiché avvengono, a seconda dei casi, gli incollaggi, le stuccature delle lacune, le ricostruzioni e sul finale, il ripristino pittorico quindi il rifacimento del colore simile all’originale.
![Restauro di un piatto in ceramica rotto](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-22-10_59_54-Shots-of-ceramic-art-Mirko-Bravi-_-Il-restauro-della-ceramica-YouTube-1024x539.jpg)
![Restauro di una tazza in ceramica](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-22-11_00_10-Shots-of-ceramic-art-Mirko-Bravi-_-Il-restauro-della-ceramica-YouTube-1024x539.jpg)
![Restauro di un piattino in ceramica](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-22-11_00_40-Shots-of-ceramic-art-Mirko-Bravi-_-Il-restauro-della-ceramica-YouTube-1024x539.jpg)
![Piatto in ceramica in fase di restauro.](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-22-11_01_04-Shots-of-ceramic-art-Mirko-Bravi-_-Il-restauro-della-ceramica-YouTube-1024x540.jpg)
![Restauro di un vaso in ceramica](https://www.artigianicreativi.it/wp-content/uploads/2020/07/2020-07-22-11_01_25-Shots-of-ceramic-art-Mirko-Bravi-_-Il-restauro-della-ceramica-YouTube-1024x539.jpg)
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Potendo toccare con mano oggetti che sono sempre posti sotto vetrina, il restauratore ha questa fortuna di poter utilizzare il tatto e sentire la leggerezza dell’opera, analizzare come è stata fatta e, tenendola tra le mani per il periodo di restauro (generalmente un mese), si riesce a diventarne quasi l’autore. Quindi si va poi a studiare chi ha realizzato la ceramica, per capire la pennellata, lo stile pittorico applicato, perché poi come restauratori andremo ad intervenire proprio su quella pennellata, di quell’artista specifico e non possiamo inventare ma attenerci rigorosamente allo stile utilizzato dall’autore dell’oggetto che abbiamo tra le mani.
Mirko Bravi, ceramista e restauratore